L’ottobre di Mr Ignis in tivù Un mito che scalda l’autunno Rai

Che fine ha fatto Mister Ignis? C’è lo domandiamo a un anno di distanza dalle riprese, in un’estate in cui Varese è ancora set per il cinema: lunedì a Luino riparte la lavorazione del “Pretore”, con Francesco Pannofino e Sarah Maestri per la regia di Giulio Base.

E così si scopre che il film per la tv in due puntate, prodotto per la Rai da Renzo Martinelli e diretto da Luciano Manuzzi, dovrebbe andare in tv finalmente a ottobre.

Si aspetta per i primi di settembre la conferma dell’inserimento nel palinsesto che potrebbe slittare al massimo a novembre.

Girata tra la fine estate dello scorso anno e inizio 2013 la fiction che racconta la storia del patron della Ignis doveva andare in tivù la scorsa primavera, ma il cambio ai vertici di Rai Fiction ha fatto slittare la messa in onda.

«Lo abbiamo fatto vedere alla nuova direzione ed è piaciuto – spiega Gianni Spartà, autore del libro da cui è tratta la fitcion -.Ho visto il prodotto finale ed è fedele al libro con qualche deviazione creativa del regista, ma è piaciuto e sicuramente è attuale».

«Propone quello spaccato dell’Italia industriale che poco per volta ci stiamo mangiando. E poi è in sintonia con la linea di Rai Fiction che a settembre presenterà la figura di un altro grande imprenditore come Olivetti». Vedremo dunque sugli schermi le vicende di un grande uomo e imprenditore che proprio da Varese ha dato un contributo significativo allo sviluppo industriale del Bel Paese.

«Abbiamo consegnato la miniserie alla Rai ed è piaciuta, l’hanno approvata. A settembre ci risentiremo per la definizione dei palinsesti, con tutta probabilità andrà in onda a ottobre, al massimo novembre – dice Martinelli – Anche in Rai sono molto contenti del risultato che propone l’immagine di un grande industriale che dal nulla ha creato un impero. È una fiction sulla forza di volontà, il senso della famiglia e del sacrificio. Una fiction di valori».

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