Luino, donna si butta nel lago La salva il poliziotto eroe

LUINO Voleva farla finita. Gettarsi nel lago e morire. Per sua fortuna, però, un poliziotto, con un gesto eroico, si è messo tra lei e l’estremo gesto. E il giorno dopo a Luino non si parlava che del poliziotto eroe.Tutto è successo domenica verso le 18.30. Quando al centralino del commissariato di polizia di Luino è arrivata la telefonata di una donna. Allarmata dopo un messaggio della sorella che lasciava chiaramente presagire la ferma intenzione di farla finita.  Grazie alle informazioni ricevute per telefono, compresa la descrizione dell’auto della donna, sono state avvertite tutte le pattuglie della polizia in servizio nel Luinese. Ed è stato proprio un equipaggio in servizio di retrovalico tra Luino e Maccagno a notare la vettura posteggiata sulla strada, all’altezza di Colmegna. Di fronte, ad alcune decine di metri dentro il Lago Maggiore, la donna che già annaspava in chiara difficoltà. Così gli agenti hanno tentato di richiamarla, di convincerla a desistere. Ma senza alcun esito.

Allora un poliziotto, dopo essersi liberato rapidamente del cinturone e del giubbotto, non ha esitato a tuffarsi. In pochi secondi ha raggiunto la donna e nonostante i suoi tentativi di divincolarsi è riuscito a bloccarla e a trascinarla verso riva. Parallelamente sul posto sono intervenuti anche i mezzi di soccorso del 118 e dei vigili del fuoco. Mentre una squadra dei vigili del fuoco partiva a bordo di un gommone, i colleghi del distaccamento di Luino raggiungevano via terra la zona. Ma il lavoro dei saf non si è per fortuna reso necessario. L’agente, infatti, nonostante le resistenze della donna è riuscito a riportarla a terra e ad evitare, con l’aiuto del collega, altri diversi tentativi di ributtarsi. Salvandole di fatto la vita. La temperatura dell’acqua era però proibitiva e sia la donna che il poliziotto hanno dovuto ricorrere alle cure mediche. Trasportati al pronto soccorso di Luino con principi di congelamento agli arti sono stati sottoposti alle cure del caso.

b.melazzini

© riproduzione riservata