Luino, Gianmarco non ce la fa Donati reni e fegato

LUINO Gianmarco Pinna non ce l’ha fatta: un lutto che colpisce Luino. E con una sola luce, offerta dalla generosità della famiglia. Che ha donato gli organi del giovane di 18 anni che nella notte tra giovedì e venerdì si era schiantato, a bordo di una Peugeot 206 a Luino in via Delle Motte contro un muro.

Gianmarco Pinna, un ragazzo del posto conosciuto in paese anche grazie all’attività di ristorazione di cui il papà è titolare nella piccola località delle Motte.

Da qualche mese infatti papà Francesco aveva rilevato il piccolo circolino della frazione, il notissimo Vecchio Granaio, nel quale lavorava anche Gianmarco. La notizia della sua tragica scomparsa ha scosso non solo il quartiere Delle Motte, dove Gianmarco lavorava, ma anche la piccola frazione di Pianazzo dove viveva con la sua famiglia.

«Sabato sera – racconta una signora – abbiamo saputo che purtroppo non c’era più niente da fare, siamo rimasti tutti sconvolti. Appena abbiamo saputo che il coma era irreversibile mi è raggelato il sangue». Anche in via Delle Motte il dolore è fortissimo: «Non lo conoscevo bene – dice Renata – da poco avevano rilevato il ristorante ma si sono subito fatti apprezzare non solo per le qualità professionali  ma anche per quelle umane. Era sempre sorridente, davvero un bravo ragazzo».

Sotto choc gli amici che hanno lasciato molti messaggi su Facebook.

OGGI IL SERVIZIO SUL GIORNALE

m.lualdi

© riproduzione riservata