Giornata di altissima riflessione oggi a Luino. Sulla guerra e sulle difficoltà di raccontarla. Protagonista della mattinata del Teatro sociale, dedicata ai ragazzi delle scuole di Luino e Dumenza, il fotoreporter di guerra Alessio Romenzi con l’incontro “Siria, una guerra dimenticata”.
Il fotografo di Colle Sant’Angelo (Umbria), vincitore del World Press Photo 2013 nella categoria General News con un reportage proprio sugli scontri in Siria, ha raccontato agli studenti degli istituti superiori le storie di uomini, donne e bambini nella loro “battaglia” quotidiana per la sopravvivenza. La conferenza è stata patrocinata dai Comuni di Luino e di Dumenza e dalla Pro Loco di Luino in collaborazione con il Centro Culturale Frontiera, con l’adesione del Comitato Provinciale Unicef di Varese.
Anche il Sindaco di Luino Andrea Pellicini ha voluto sostenere questo un importante incontro per tutti i giovani. «Ci siamo adoperati – ha dichiarato – per fare un dono bellissimo: una testimonianza speciale di uno dei più apprezzati fotoreporter di guerra che emoziona con scatti tra i più intensi al mondo. La collaborazione con l’Unicef conferma che Romenzi immortala la guerra per “portare” la pace». «Credo che sia poi di stimolo per i giovani – gli ha fatto eco il sindaco di Dumenza, Corrado Moro – conoscere l’esperienza di vita di chi, dal profondo Appennino italiano, decide di partire, mettersi in gioco in una professione così difficile fino ad essere riconosciuto a livello mondiale».
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