Luino, rapina la borsettaPreso dopo una colluttazione

LUINO È arrivato a Luino da Lecco per rubare. Sulla sua strada però ha incontrato i carabinieri che lo hanno ammanettato. Ad essere arrestato, martedì,  con l’accusa di rapina impropria, un 31enne di origine turche, C. T., domiciliato a Lecco. L’uomo, una volta arrivato a Luino, non ci ha messo molto ad individuare una vettura lasciata aperta e incustodita all’altezza di corso XXV Aprile. Così sfruttando la disattenzione della proprietaria, impegnata a scambiare due chiacchiere con un conoscente, è riuscito verso le 18.50 ad aprire la portiera della Fiat Punto e a sottrarre una borsetta. Una mossa repentina che però non è sfuggita alla donna ed il suo interlocutore. Così i due hanno tentato di bloccarlo in mezzo al traffico per impedirgli di scappare. Lo hanno raggiunto e afferrato dopo pochi metri ma il rapinatore non si è arreso. Anzi, usando la

forza, ha tentato una reazione: è riuscito a divincolarsi dalla presa del ragazzo e a improvvisare la fuga. Qualche passo interrotto però dall’arrivo dei militari dell’Arma che, allertati dalla giovane, nel giro di qualche secondo hanno raggiunto corso XXV Aprile. Bloccato e immobilizzato, nonostante i tentativi di divincolarsi, il 31enne turco è stato reso inoffensivo. Nel corso della perquisizione, poi, i carabinieri lo hanno trovato in possesso di  una bomboletta spray al peperoncino, di quelle utilizzate per l’autodifesa, che però non era risuscito ad usare. Addosso aveva anche un telefono cellulare, due sim card e 4 portafogli, sul cui possesso i militari stanno svolgendo accertamenti anche per verificarne l’eventuale provenienza illecita. Ai polsi dell’uomo sono scattate le manette. Ora si trova rinchiuso all’interno del carcere varesino dei Miogni. L’uomo dovrà rispondere del reato di rapina impropria, sventato dal rapidissimo intervento dei carabinieri.

b.melazzini

© riproduzione riservata