07 Ott 2010
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LUINO Provoca un incidente, se ne va senza prestare soccorso, ma viene rintracciato dai carabinieri che ben presto scoprono che si tratta di uno spacciatore che teneva a casa sua un intero campionario di droghe: così i militari sono riusciti a scoprire una sorta di cooperativa di giovani (tra cui una quattordicenne) dedita alla produzione e alla vendita di sostanze illecite.
I fatti sono avvenuti mercoledì a Luino. Alle 6,30 di mattina un 22 enne ha causato un incidente in via Carducci, e si è allontanato senza prestare soccorso alla controparte, che si è subito rivolta ai carabinieri.
In pochi minuti sul luogo del sinistro è giunta una pattuglia del Nucleo operativo e radiomobile luinese, che ha provveduto a rintracciare immediatamente il giovane. Al momento del controllo ha rifiutato di sottoporsi alle analisi per accertare la guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche o stupefacenti. Soprattutto ha mostrato segni di nervosismo, circostanza che ha insospettito i carabinieri, che hanno deciso effettuare un blitz presso l’abitazione del 22 enne.
All’interno della casa, oltre al 19 enne, si trovavano un ragazzo 22 enne, ed una ragazza di quindici anni i quali tenevano in bella vista, ritenendo il luogo sicuro, un campionario di sostanze stupefacenti. I carabinieri hanno rinvenuto un piccolo campionario di sostanze stupefacenti, un grammo di cocaina, nr. 8 pasticche di ecstasy, 62 grammi ed una pianta di marijuana, nonché numerosi strumenti per il confezionamento della droga. La sostanza stupefacente era, infatti, separata in involucri. Aspetto curioso del luogo era che i giovani erano talmente assetati e proclivi alla sostanza stupefacente che avevano preparato della pasta fatta in casa con un ingrediente particolare: la marijuana.
Ma le indagini dei carabinieri non si sono concluse con questa scoperta. A casa della ragazzina i militari hanno rinvenuto e sequestrato altri 52 grammi e 7 piante di marijuana, alcune alte anche più di 2 metri, e che erano coltivate e prosperavano tranquillamente nel retro dell’abitazione. La sostanza è stata sequestrata e i tre giovani, sono stati arrestati. I due maggiorenni sono stati accompagnati presso il carcere dei Miogni.
Per la minorenne si sono aperte le porte del carcere minorile Beccaria di Milano. Dovranno tutti rispondere di detenzione e coltivazione di sostanza stupefacente.
f.tonghini
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