Luino, sgomberato appartamento comunale occupato abusivamente: tre giovani denunciati, legati anche a una tentata rapina di Halloween

I Carabinieri li hanno sorpresi all’alba all’interno di un alloggio sopra l’Ufficio Postale.
Tra loro anche un cittadino egiziano irregolare. Gli stessi sarebbero coinvolti in un’aggressione a un minorenne la sera del 31 ottobre.

LUINOOperazione all’alba di giovedì 6 novembre per i Carabinieri della Stazione di Luino, intervenuti in via Bernardino Luini 16, dove da alcuni giorni era stata segnalata la presenza abusiva di sconosciuti all’interno di un appartamento comunale situato sopra l’Ufficio Postale.

La segnalazione, partita dagli uffici comunali, ha portato i militari a effettuare sopralluoghi e servizi di osservazione nei giorni precedenti, dai quali era emerso che alcuni giovani si introducevano nell’edificio passando per un andronе comune, raggiungevano una porzione di tetto piano e, dopo aver forzato le finestre sigillate, vi pernottavano abusivamente.

Alle prime luci del giorno, sfruttando l’effetto sorpresa e con il supporto del personale tecnico comunale che ha aperto la porta, i militari sono entrati nell’alloggio trovando tre ventenni addormentati: due italiani e un cittadino egiziano irregolare.

I giovani sono stati condotti alla Compagnia Carabinieri di Luino per l’identificazione e successivamente denunciati alla Procura di Varese per invasione di edificio pubblico con finalità di occupazione, a seguito della querela presentata dal sindaco Enrico Bianchi.

Collegamenti con la tentata rapina di Halloween

Durante lo sgombero, sono emersi elementi che collegano i tre giovani a una tentata rapina avvenuta la sera del 31 ottobre ai danni di un quattordicenne in viale Dante Alighieri. Il ragazzo era stato aggredito fisicamente da un gruppo di coetanei che volevano sottrargli denaro e oggetti personali, riuscendo a fuggire grazie all’intervento di alcuni passanti.

L’episodio si inserisce nel clima di scorribande e vandalismi registrati in città durante la notte di Halloween, quando diversi gruppetti di giovani, approfittando dei travestimenti e, in alcuni casi, dell’abuso di alcol e sostanze, hanno creato disordini nonostante la presenza delle pattuglie dei Carabinieri impegnate nei controlli preventivi.

Indagini in corso e misure di prevenzione

Le indagini proseguono per raccogliere ulteriori riscontri attraverso l’analisi dei filmati di videosorveglianza pubblici e privati. Durante le operazioni sono stati sequestrati gli abiti e una maschera carnevalesca riconducibili agli indagati e a un quarto giovane, già identificato.

Per il cittadino egiziano, irregolare sul territorio, sono state avviate le procedure amministrative per il diniego del rinnovo del permesso di soggiorno, mentre per tutti e quattro è stata richiesta all’Autorità di Pubblica Sicurezza l’emissione di una misura di prevenzione proporzionata.

La posizione penale dei giovani è ora al vaglio della Procura della Repubblica di Varese, che dovrà pronunciarsi sulle responsabilità emerse nel corso delle indagini.