L’urlo delle Goldwing per Ronny Addio al dentista amato da tutti

VARESE Prima la canzone “Tutti gli zeri del mondo” di Renato Zero. Poi un grande applauso. E dopo un silenzio difficile da tagliare, come se il tempo si fosse fermato. È stato così – commuovente, forte, partecipato – l’addio a Ronny Bonada, il dentista di 55 anni morto domenica 15 luglio in seguito a un incidente stradale. A Biumo Superiore, nella chiesa di San Giorgio, don Guido Villa ha celebrato il funerale. Gli amici gli hanno dedicato la canzone “Tutti gli zeri del mondo”, un inno d’amore che arriva dalle persone che sono «in fondo alla lista». Come quei bambini a cui il dentista dedicava gran parte della sua vita. Presenti i colleghi, i membri del Rotary, i volontari della clinica viaggiante “Overland for smile” con le divise arancioni. Familiari, amici, parenti, pazienti. Impossibile non tornare con il pensiero al 17 giugno, il giorno dell’incidente, quando

fu forse un tamponamento a interrompere il viaggio in moto – e la vita – del dentista. Era tardo pomeriggio e lui stava rincasando dopo aver trascorso una giornata sulle colline del Monferrato con il gruppo Goldwing Club. «Era stato lui a organizzare quella gita – racconta Franco Dotti del club Amici in Goldwing – Ronny era un motociclista tranquillo». Ronny era talmente benvoluto che, per dirgli addio, sono arrivati a Varese motociclisti provenienti da tutta la Lombardia, dal Veneto, dalla Val d’Aosta. Le moto, tutte Goldwing, erano schierate davanti alla chiesa. Anche i ballerini della scuola di ballo Picabù di via Corridoni hanno voluto essere presenti con una corona di fiori. «Ci sono persone che pensano di essere grandi e non lo sono, altre che pensano di essere poca cosa e in realtà sono degli eroi» ha detto Mario Canton, ex presidente dell’ordine dei dentisti.

s.bartolini

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