Luvinate, torna il Musicarte festival

Sabato 20 agosto si esibirà il duo Milani-Saredi, rispettivamente alla fisarmonica e al clarinetto: «L’incanto si rivela quando la fisarmonica, mossa da un bisogno di comunicare e di condividere emozioni in musica, si unisce al clarinetto, nella creazione di raffinate armonie».

Game of reed, il concerto del duo Milani-Saredi, rispettivamente alla fisarmonica e al clarinetto, andrà in scena sabato 20 agosto alle 21 presso la piazzetta del municipio di Luvinate.

Mario Milani (fisarmonica) e Fausto Saredi (clarinetti) propongono un percorso di composizioni di immediato impatto emotivo, stimolando nell’ascoltatore una sorta di viaggio musicale trasversale nel tempo e nello spazio. Il progetto prende forma in questa ricerca di contaminazione tra barocco, popolare, etnico, jazz, latino con una scrittura fortemente improntata ai canoni classici ma che lascia spazio anche all’improvvisazione.

Lo stesso Saredi, interprete del concerto, presenta così la serata: «L’incanto si rivela quando la fisarmonica, mossa da un bisogno di comunicare e di condividere emozioni in musica, si unisce al clarinetto, nella creazione di raffinate armonie capaci di dare nuovo colore a originali melodie provenienti da diversi paesi del mondo, sostenute da una trama ritmica di grande energia. La passione per linguaggi fuori dagli schemi, l’invenzione musicale vissuta e trasmessa come gioco e come libera espressione di emozioni e moti dell’animo, unisce e stimola la ricerca del duo clarinetto e fisarmonica verso nuove possibilità melodico-ritmiche in un viaggio dalle affascinanti e calde sonorità».

«È il quattordicesimo anno che organizziamo il Musicarte festival a Luvinate» dice il direttore della rassegna Roberto Scordia «e ogni anno la sfida è sempre più grande! Cerchiamo infatti di innovarci, ma mantenendo sempre la nostra identità; in questi anni il pubblico, che ci segue con passione ed affetto, ha sempre apprezzato rispondendo, in ogni serata, numeroso ed entusiasta! Quest’anno in particolare, dove l’organizzazione risulta particolarmente complessa per il periodo storico che stiamo affrontando, sono davvero orgoglioso del nostro festival, che esiste anche grazie alla sensibilità e attenzione della giunta comunale che ci ha sempre sostenuto».

L’ingresso è gratuito.