Dopo oltre quarant’anni dall’ultimo intervento, il cimitero di Luvinate sarà finalmente oggetto di una profonda riqualificazione. I lavori, partiti in questi giorni, sono resi possibili grazie a una generosa donazione privata di 30mila euro.
L’offerta, deliberata nei mesi scorsi dal consiglio comunale, è stata fatta in memoria di Renato Basile, milanese di nascita ma da sempre profondamente legato a Luvinate, dove la sua famiglia trascorreva le estati fin dagli anni Quaranta e dove oggi riposa insieme ai suoi cari. Il nipote Giorgio ha voluto onorarne la memoria con un gesto concreto, continuando un legame affettivo che ha attraversato generazioni. Basile, negli anni, aveva partecipato attivamente alla vita del paese e, insieme all’amico Emilio Binda – sindaco negli anni Ottanta e Novanta – contribuì alla progettazione e all’ampliamento del cimitero.
Il sindaco Alessandro Boriani ha espresso profonda gratitudine: «Ringraziamo di cuore gli eredi per la sensibilità e la vicinanza dimostrate. È un segno importante di come la collaborazione tra pubblico e privato possa generare risultati positivi e duraturi per la comunità».
Le opere previste comprendono la tinteggiatura della cappella centrale, il rifacimento della pavimentazione del sagrato e dei portici laterali, la sostituzione dei binari delle vetrate scorrevoli, la pulizia straordinaria dei pavimenti e delle griglie di raccolta acque, la sistemazione dei vialetti e dei cordoli, nonché la sostituzione dei vetri colorati dei portici. È prevista inoltre la potatura delle piante lungo i confini e la sostituzione dei bidoni per la raccolta del verde e dei porta annaffiatoi.
Un intervento, dunque, che non solo restituirà decoro al luogo della memoria collettiva, ma che rappresenta anche un esempio virtuoso di amore per il proprio territorio trasformato in azione concreta.