New York, 22 giu. (TMNews) – Si chiama Bull, “toro”, ed è stato costruito in Italia dai Cantieri Arno di Pisa. E’ lo yacht superveloce di Bernard Madoff, offerto in vendita durante la conferenza Gaim dedicata agli hedge fund in corso a Montecarlo. Prezzo 4,3 milioni, uno sconto importante secondo il broker che sta vendendo il pezzo più costoso del patrimonio del finanziere (escluso l’attico di Manhattan). Il ricavato andrà al fondo per rimborsare le vittime dello schema Ponzi da 65 miliardi di dollari che Madoff gestiva, il più grande mai scoperto.
Questo 90 piedi, o 27 metri di lunghezza, dispone di 6 posti letto più 3 per l’equipaggio, due motori diesel MTU da 2285 cavalli ciascuno che permettono una notevole velocità massima: 42 nodi (78 km/h). Il Bull è in “ottime condizioni. Fresco di manutenzione in darsena e pronto all’uso, ormeggiato ad Antibes”, dice la brochure di Wyles Hardy & Co., che cura la vendita. L’imbarcazione è iscritta al registro navale di George Town, nel paradiso fiscale delle isole Cayman.
I Cantieri Arno hanno varato lo yacht nell’aprile 2007, solo un anno e mezzo prima che scoppiasse lo scandalo dello schema Ponzi che ha portato il 73enne Madoff in carcere, dove sta scontando 150 anni per truffa. Cosa che potrebbe spiegare perché il “Bull” abbia solo 350 ore di navigazione sul libretto. Resta da vedere se l’acquirente sfiderà la tradizione nautica
per cui cambiare nome alle barche porta sfortuna, oppure se si terrà un nome associato a una delle figure più odiate di Wall Street. Il quale aveva peraltro una vera passione per i tori, simbolo del mercato in rialzo, tanto da averne una ricca collezione, in metalli più o meno preziosi e in terracotta. Anch’essa andata all’asta per risarcire le sue vittime.
A24-Riv
© riproduzione riservata