Madre e figlia investite mentre attraversano sulle strisce pedonali

Le condizioni di salute dell’anziana, 86 anni, sono gravissime

Investita sulle strisce mentre attraversa in via Piave: anziana di 86 anni in prognosi riservata. Le sue condizioni sono molto gravi. Con lei è stata travolta anche la figlia di 55 anni: la donna, che pure è rimasta ferita, non é fortunatamente in pericolo di vita.

L’incidente è avvenuto vero le 10 di ieri mattina ad Azzate. La dinamica è piuttosto chiara: un’auto guidata da una donna residente ad Azzate le ha centrate in pieno. L’auto proveniva da Daverio. Madre e figlia, secondo i primi accertamenti, erano sulle strisce pedonali. L’anziana era davanti e è stata colpita con maggiore violenza dalla vettura. Sul posto sono intervenuti gli agenti del comando di polizia locale, oltre ai mezzi dei vigili del fuoco. Le condizioni della pensionata sono apparse immediatamente molto gravi: é stata trasportata all’ospedale di Circolo in codice rosso. È ricoverata nel reparto di terapia intensiva. La figlia è stata trasportata in ospedale in codice giallo: non è in pericolo di vita.

L’automobilista sarà indagata per lesioni gravissime quale atto dovuto. La donna è stata sottoposta ad alcoltest: era sobria. In corso anche accertamenti per capire se al momento dell’incidente fosse al cellulare.

La polizia locale, intanto, cerca testimoni dell’accaduto per avere una ricostruzione super partes dell’accaduto. Chiunque abbia assistito all’incidente deve presentarsi al comando di polizia locale. Madre e figlia erano sulle strisce pedonali, questo dettaglio sarebbe comunque stato accertato. L’automobilista non le avrebbe viste, forse perchè abbagliata dal sole. In corso di valutazione anche la velocità alla quale l’auto viaggiava al momento dell’incidente. Anche qui i rilievi eseguiti dagli agenti saranno poi messi a disposizione dell’autorità giudiziaria che deciderà come procedere.

Via Piave è una strada molto frequentata: l’incidente ha avuto ripercussioni sul traffico con qualche rallentamento.