I lavori d’ufficio hanno quasi tutti un nemico in comune: il mal di schiena. Questo disturbo è estremamente diffuso tra chi trascorre molte ore seduto alla scrivania. La sedentarietà dei lavori da computer, purtroppo, può trasformarsi in un vero e proprio nemico della nostra colonna vertebrale, se non adottiamo le giuste precauzioni. Assumere posture scorrette, sedie inadeguate e mancanza di movimento sono solo alcune delle cause che possono portare a fastidi persistenti e, in casi più estremi, a veri e propri dolori muscolari e articolari.
Le cause del mal di schiena
Per questo motivo è di fondamentale importanza capire qual è la fonte del nostro mal di schiena. La causa più comune spesso, è una postura errata che sovraccarica specifiche aree della schiena, come la zona lombare o cervicale. Stare curvi, con le spalle in avanti o il collo proteso verso lo schermo, sono abitudini che, a lungo andare, possono generare tensioni e infiammazioni. Ma anche assumere una posizione corretta può non bastare. Altri fattori scatenanti possono essere la sedentarietà, lo stress, un’idratazione insufficiente e persino l’utilizzo prolungato di dispositivi elettronici come smartphone e tablet, che portano a mantenere il capo chino. Il dolore può manifestarsi come una sensazione di rigidità, fitte acute o un dolore sordo e persistente che limita i movimenti quotidiani.
Come prevenire e alleviare il mal di schiena in ufficio
Visto che è un disturbo così comune si sono studiate diverse strategie per prevenire e alleviare il mal di schiena legato all’ambiente lavorativo. La chiave è adottare un approccio olistico che combini modifiche ergonomiche, esercizio fisico e, se necessario, l’uso di rimedi specifici.
La prima e fondamentale cosa da fare è ottimizzare la propria postazione di lavoro. La sedia della scrivania deve essere regolabile e permettere di mantenere la schiena dritta e ben supportata, con i piedi appoggiati a terra o su un poggiapiedi. Lo schermo del computer dovrebbe essere all’altezza degli occhi, per evitare di piegare il collo. A ciò vanno aggiunte delle pause regolari: bisogna alzarsi e muoversi per qualche minuto ogni ora. Anche semplici esercizi di stretching, come ruotare le spalle, allungare le braccia o fare qualche passo, possono fare una grande differenza. L’attività fisica regolare, come il nuoto o lo yoga, contribuisce a rafforzare i muscoli della schiena e migliorare la flessibilità, prevenendo l’insorgere di nuove problematiche.
Rimedi per alleviare il mal di schiena
Nonostante le precauzioni però può capitare che il dolore muscolare si presenti lo stesso, e in questi casi esistono diverse soluzioni per trovare sollievo. Per i dolori muscolari lievi o moderati, l’applicazione di calore o freddo può essere d’aiuto. Gli impacchi caldi possono rilassare i muscoli tesi, mentre il freddo può ridurre l’infiammazione. In alcuni casi, possono diventare degli alleati anche dispositivi come cerotti per dolori muscolari, che offrono un sollievo mirato e duraturo. Questi si rivelano molto utili quando non siamo in casa e quindi non possiamo fare degli impacchi caldi o freddi. Ma a cosa servono i cerotti per i dolori muscolari? Questi prodotti, come i cerotti presenti nella gamma Initiv, sono formulati per rilasciare principi attivi direttamente sulla zona interessata, fornendo un’azione analgesica e antinfiammatoria localizzata. La loro principale utilità è quella di poter trattare fastidi localizzati senza dover ricorrere a farmaci orali, che agiscono su tutto il corpo. In ogni caso è sempre consigliabile leggere attentamente le istruzioni d’uso e consultare il proprio medico o farmacista.
Prendersi cura della propria schiena è un investimento per il benessere a lungo termine. Prevenire è sempre meglio che curare, e adottare buone abitudini posturali e di movimento può fare la differenza nella gestione del mal di schiena da ufficio.