Malpensa Express, aggressione fisica a una capotreno da un collega. Indaga la Polfer

L'increscioso atto di violenza è accaduto su una corsa da Milano Centrale all'aeroporto, all'interno di una cabina. L'allarme dato dai passeggeri che hanno evitato il peggio. L'uomo è stato sospeso dal servizio di Trenord e sul caso indaga ora la Polfer (Immagine generica d'archivio)

MILANO – L’episodio si è verificato sul treno Milano Centrale-Malpensa, il cosiddetto Malpensa Express di Trenord, allorquando un istruttore delle ferrovie ha tentato di strangolare una collega, capotreno. L’atto di violenza si sarebbe consumato con la sciarpa, ma fortunatamente la donna è fuori pericolo. Ancora del tutto da accertare le cause all’origine del gesto violento.

L’aggressione ha avuto luogo lunedì 5 febbraio sul treno 2966 in partenza alle 17.55 dalla Centrale, e dopo circa dieci minuti di viaggio, quando il convoglio si trovava a Porta Garibaldi. I viaggiatori hanno sentito le urla della donna che chiedeva aiuto dalla cabina non abilitata al servizio e sono intervenuti. L’uomo è stato immediatamente sospeso dal servizio da Trenord.

Ora le indagini sono nelle mani della Polizia Ferroviaria del Compartimento di Milano.

La nota ufficiale di Trenord

Trenord ha appreso con sconcerto dell’orribile atto di violenza compiuto da un suo dipendente verso una collega capotreno. L’azienda le ha subito espresso la massima vicinanza e messo a sua disposizione tutte le forme di supporto necessarie.

L’autore è stato immediatamente sospeso dal lavoro, in attesa degli sviluppi giudiziari. Trenord è a completa disposizione delle Autorità e valuterà le azioni opportune a propria tutela.