Firenze, 5 ott. (Apcom) – Salgono a tre le automobili coinvolte nella tragedia di questa notte a Prato, nella quale per l’allagamento di un sottopassaggio hanno perso la vita tre donne cinesi rimaste incastrate nella loro auto.
Gli abitanti della zona di via Lorenzo Ciulli sostengono che i soccorsi hanno tardato ad arrivare, perché già intorno alle due si sentivano richieste di aiuto. In realtà, intorno a quell’ora, a rimanere incastrata nel sottopasso era stata un’altra vettura, una Opel (Astra o Zafira) che, con l’intervento di alcuni residenti, era stata tratta in salvo.
Le grida di aiuto per le donne cinesi, sono state sentite invece più tardi, non prima delle tre, ora in cui peraltro le vittime si sono messe in viaggio. Questo ha ingenerato un equivoco, il cui senso è svelato dalla testimonianza, riportata dai primi italiani accorsi sul posto, della prima delle auto estratte dal sottopasso di via Ciulli, che a questo punto diventano tre: la prima è la Opel, la seconda una Ford Focus trovata vuota e appunto la Lancia Y con a bordo le tre vittime cinesi.
Xfi/Cro
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