Mangiar bene in azienda fa impennare la qualità

Mangiare meglio aiuta a lavorare con successo? Per il 90% degli internauti interrogati da Openjobmetis sì: il rendimento sul posto di lavoro passa dal buon cibo, curato e genuino e se a farsi carico della pausa pranzo di qualità fosse l’azienda stessa nella quale si è occupati, sarebbe la cosa ottimale.

La buona alimentazione sul luogo di lavoro è decisamente importante secondo il sondaggio online promosso dall’Agenzia per il Lavoro Openjobmetis sul proprio sito www.openjob.it che, periodicamente, interroga il popolo di internauti per scoprire le opinioni sulle tematiche legate al mondo del lavoro.

Circa mille le persone che hanno risposto, di varie età ma con un livello di istruzione medio -alto in comune.

Per la maggior parte di loro un regime alimentare corretto aiuta ad affrontare meglio la giornata e se l’intramontabile “schiscetta”, preparata e portata da casa per la pausa pranzo, rimane un buona abitudine per il 25% dei votanti, la metà degli internauti interpellati domanda, invece, al datore di lavoro la responsabilità del proprio benessere durante il momento del pranzo.

Per loro, ogni impresa dovrebbe promuovere programmi di sensibilizzazione al tema e trovare soluzioni in grado di assicurare «una più “illuminata” possibilità di nutrirsi durante e in vista delle ore di lavoro», riportano da Openjobmetis.

Se concentrazione e rendimento migliorano con un’alimentazione adeguata (lo sostiene il 24,4% degli intervistati) perché insomma non preoccuparsi del buon cibo e del magiare sano dei propri dipendenti?

Non a caso, in attesa di avere aziende pronte allo scopo, lo stesso 24,4% di internauti ammette di avere la schiscetta quale compagna fedele della pausa pranzo. Il lunch box che si prepara la sera prima a casa o il mattino stesso nel caso di prodotti freschi, diventa il miglior modo per consumare un pranzo sano ed anche economico.

© riproduzione riservata