01 Ago 2013
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Palloncini rossi e bianchi liberati nel cielo con i bigliettini scritti dagli amici. I pensieri dei piccoli amici di Leo hanno preso il volo dal cimitero in mezzo allo scrosciante applauso della folla che ieri pomeriggio ha omaggiato per l’ultima volta il piccolo , il bambino di 12 anni deceduto in seguito al terribile incidente avvenuto alle prime luci dell’alba di domenica all’altezza di Villapiana in provincia di Cosenza.
Una liturgia carica di emozione e dolore tanto da essere stata interrotta un paio di volte a causa di malori accusati da un paio di signore. Don Angelo ha provato a portare conforto alle famiglie straziate dal dolore: «Quello di Leonardo – dice il curato – non è un ricordo ma è una presenza viva. Nei tanti messaggi scritti dai suoi amici, Leo è stato definito come un ragazzo unico, speciale».
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Pino Vaccaro
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