VARESE – Un teatro stracolmo, applausi calorosi e un’atmosfera da grandi occasioni. Il concerto di Marco Masini al Teatro di Varese, tappa quasi conclusiva del tour “Ci vorrebbe il mare”, è stato un successo annunciato: sold out da oltre un mese.
Il cantautore toscano ha portato sul palco un viaggio musicale attraverso più di trent’anni di carriera, intrecciando successi intramontabili come “Perché lo fai”, “T’innamorerai” e “Bella stronza” con i brani più recenti dell’album “Dieci amori”, dove il rimpianto per il passato si trasforma in energia e voglia di riscatto.
Il pubblico varesino, composto da fan di lunga data e nuove generazioni, ha partecipato con entusiasmo, trasformando la serata in un coro collettivo di emozioni e ricordi. Molti hanno rivissuto, attraverso le note di Masini, le giornate delle musicassette e dei pomeriggi senza social, di quella vita semplice e autentica che l’artista continua a raccontare con la sua voce ruvida e sincera.
C’è chi ha parlato di «un artista che emoziona e racconta storie vere» e chi ha ricordato «gli anni difficili in cui Masini aveva smesso di cantare» e la gioia del suo ritorno.
Tra luci calde e un suono avvolgente, Masini ha guidato il pubblico in una sorta di “flipper emotivo”, come lui stesso ama definirlo: un alternarsi di introspezione, ironia e voglia di vivere. Perché, come ripete nelle sue canzoni, “vivere e amarsi, vivere e lasciarsi vivere e riconquistarsi” è ancora il segreto per restare sé stessi, con la musica come bussola del cuore.













