Marco Muraro è una star di casa E il fidanzatino ideale per mammà

Marco Muraro a Varese è profeta in patria. Il sedicenne di Daverio ha già uno stuolo di fan che si è coltivato dal palco di “Io canto”.

Alla Casa del Disco ieri pomeriggio lo aspettavano per una foto, ma soprattutto per vedere da vicino il vincitore del premio della critica della trasmissione in onda sulla corazzata Mediaset.

È ancora molto viva l’esperienza della tv, accanto a professionisti illustri.

«Sono stato contentissimo che mi abbia scelto Claudio Cecchetto. Il suo è uno stile che si avvicina di più al mio genere. Basta pensare all’esperienza con Jovanotti e al rap». Un’emozionante avventura, che avrebbe condiviso anche con le altre bravissime giudici. «È stata un’esperienza indimenticabile, un sogno. Devo ringraziare il regista Cenci per questa opportunità e anche tutti quelli che mi seguono».

Fan giovanissime, a giudicare da quelle presenti ieri, ma anche qualche nonna, l’hanno cercato per farsi autografare il cd “Io canto 4” che contiene “Grazie Ma”, cantata in collaborazione con Miriam di Pisa e la sua cover di “I’ll be missing you” di Puff Daddy. Ha la faccia da bravo ragazzo quello che tutte le mamme vorrebbero come figlio o come fidanzatino di una figlia teenager.

Dai banchi di scuola del liceo scientifico Sacro Monte di Varese, Marco è approdato, dopo diversi provini, alla corte del Re Mida dei giovani talenti, Jerry Scotti. La bravura di Muraro l’ha condotto alla finale, cantando brani di Jovanotti e dei Gemelli Diversi. Proprio ieri sera, su Canale 5, è andata in onda la sua versione di “Dammi solo un minuto” dei Gemelli Diversi.

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