26 Gen 2013
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1 minuto di letturaLUINO Giro di vite dei carabinieri di Luino contro lo spaccio di droga. A farne le spese tre giovani che sono stati denunciati oggi nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio iniziato all’alba. Obiettivo: contrastare proprio il fenomeno del traffico di sostanze stupefacenti. Nel mirino dei carabinieri sono finiti così i luoghi di ritrovo più abituali: come locali e abitazioni che dopo un attento monitoraggio si sono dimostrate potenziali centri di spaccio. Nella rete dei carabinieri sono finite così tre persone, accusate di detenzione illecita di droga. A fronte di otto perquisizioni domiciliari, infatti, in due casi il quantitativo di stupefacenti ha superato i limiti dell’uso personale. La prima abitazione è stata individuata a Luino dai militari della stazione di Cuvio. All’interno un 28enne e una 37enne, entrambi noti alle Forze dell’Ordine proprio per precedenti episodi di droga, in possesso di
dieci grammi di marijuana, e vari oggetti per il confezionamento e lo spaccio. Sequestrati anche 260 euro in contanti, probabile provento dell’attività illecita. I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile luinese, invece si sono mossi prima sul fronte di Montegrino dove, con i colleghi della stazione di Marchirolo, hanno perquisito l’abitazione di un 22enne, e poi a Porto Valtravaglia nella casa di un 28enne, incensurato. Nel primo caso sono stati così sequestrati 33 grammi di marijuana, suddivisa in 5 dosi, materiale per il confezionamento e un grinder (macinino utilizzato per sminuzzare la sostanza e renderne più omogeneo il mix con il tabacco). A Porto Valtravaglia, invece, sono emersi solo 2,2 grammi e 10 semi di marijuana. E per questo il ragazzo se l’è cavata solo con una segnalazione alla Prefettura. Controllate in tutto 133 persone e 98 autoveicoli, più 5 esercizi pubblici.A. Pag.
f.artina
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