L’illusionista-comico di Cardano al Campo passa alle semifinali di “Italia’s got talent” . Tra i migliaia di candidati Massimo Contati, in arte Max Bunny, è stato scelto dal trio dei giurati, Maria De Filippi, Gerry Scotti e Rudy Zerbi, per essere tra i trentasei al top.
In una breve clip a fine puntata, sabato sera, per una serata che ha registrato il 27% di share cioè più di cinque milioni telespettatori, l’esultanza di Max convocato in gruppo per conoscere l’esito della prima grande scrematura. Un primo piano che raccoglie la gioia di un talento cresciuto nella fucina del Caffè Teatro di Samarate e ora più vicino a alla vittoria di quel talent che, a detta degli stessi giudici, deve fare emergere talenti non convenzionali.
Nella puntata del 2 novembre
Max sarà sul piccolo schermo nella puntata del 2 novembre con una speciale performance. Lo ha annunciato ad amici e fan direttamente dalla pagina Facebook. « Ora posso dirlo ragazzi, vi tocca vedermi alle semifinali di Italia’s got Talent – scrive, e continua -Volevo salutarvi tutti prima della semifinale, perché il numero che porterò in scena è pericolosissimo, mi farò lanciare da una gru all’altezza di nove metri legato e chiuso in un sacco che verrà incendiato durante il lancio e che terminerà in una bacinella d’acqua riempita a metà! Quindi addio e grazie di tutto! Max».
Livelli più alti del passato
Pronti tutti dunque a fare il tifo sapendo già che quei tre sì netti strappati alla giuria con la prima performance sono il segno di un talento di qualità. Una qualità che nel complesso dei concorrenti, come ha spiegato lo stesso Gerry Scotti, ha toccato quest’anno livelli più elevati rispetto agli anni passati.
Una performance più magica che comica quella che sta preparando Max per la prossima apparizione televisiva. E chissà.
Chissà che questa volta il meccanismo del talent non possa premiare, finalmente, un talento lontano dalle solite abilità canore cui ormai siamo abituati.
Pronto a strabiliare magari per sperare in una vittoria oltre i confini del solito clichè.
Per lui quello ottenuto è già un grande risultato, un riconoscimento che il lavoro, la gavetta da quell’incontro con i Fichi d’India del 2000, è servita e l’augurio che con la grande visibilità che dà un programma come “Italia’s got talent” possa ambire ai più grandi plachi italiani.n E. Bot.
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