Melograno vivace, buono e salutare

Alimenti sì

Oltre a portare allegria sulle nostre tavole, è fonte di numerosi benefici per la nostra salute. Un consumo regolare di melagrana aiuta a restare in buona salute. È possibile consumare il melograno fresco quando è di stagione, ma quando questo frutto non è disponibile, è una buona idea ricorrere al suo succo o ai suoi estratti, che si sono rivelati come un’importante risorsa per la protezione del nostro organismo da numerose malattie. Diversi studi hanno, infatti, dimostrato che il frutto del melograno (Punica granatum) aiuta a prevenire le infiammazioni, riduce i livelli della pressione sanguigna e del colesterolo cattivo nel sangue, combatte le infezioni batteriche e micotiche. Inoltre, alcune ricerche hanno evidenziato che la melagrana avrebbe anche proprietà antitumorali. Caratteristiche nutrizionali – Gli arilli (i semi rossi che costituiscono la parte commestibile del frutto) sono ricchi di sostanze nutritive: contengono fibre, proteine, vitamine, folati,

potassio, un tipo di polifenoli chiamati punicalagine e l’acido punicico (o tricosanico) – un acido grasso polinsaturo che nutre l’epidermide. In particolare, 174 grammi di arilli (che equivalgono a circa 144 calorie) contengono 7 g di fibre, 3 g di proteine, il 30% della dose raccomandata giornaliera (Rda) di vitamina C, il 36% della Rda di vitamina K, il 16% della Rda di folati e il 12% della Rda di potassio. La scienza si trova al momento a studiare gli effetti benefici del melograno nei confronti della prevenzione e della cura di alcuni tipi di tumori, con particolare riferimento al tumore al seno, alla prostata e alla pelle. Succo di melograno e estratto di melograno si sono rivelati in grado di provocare la morte delle cellule cancerogene, con riferimento al tumore alla prostata, secondo quanto pubblicato sulla rivista scientifica Translational Oncology.