BUSTO ARSIZIO – In occasione della Giornata mondiale della Menopausa, che si celebra il 18 ottobre, l’Asst Valle Olona aderisce all’(H) Open Weekend sulla Menopausa, promosso da Fondazione Onda ETS, rete degli ospedali con i Bollini Rosa, per promuovere la salute della donna e un’informazione corretta su questa importante fase della vita.
Sensibilizzare e prevenire
«Le iniziative programmate insieme ai nostri specialisti – spiega la Direttrice Generale Daniela Bianchi – si pongono l’obiettivo di sensibilizzare noi donne sui cambiamenti che accompagnano la menopausa e sulle strategie diagnostiche e terapeutiche per migliorare i disturbi a breve termine e prevenire le complicanze a lungo termine, come malattie cardiovascolari, osteoporosi e demenze».
Gli appuntamenti in programma
Mercoledì 16 ottobre – Gallarate
Ore 17.30, presso il Presidio Ospedaliero di Gallarate (Aula Radiologia, Padiglione Trotti Maino):
incontro pubblico “Salute femminile, benessere e serenità in menopausa”.
Ingresso gratuito con prenotazione:
📧 [email protected] – ☎️ 0331 751359.
Giovedì 17 ottobre – Saronno
Dalle 9.00 alle 11.00, nella Casa di Comunità, valutazione internistica del rischio cardiovascolare.
Prenotazione obbligatoria via mail: 📧 [email protected]
Giovedì 17 ottobre – Busto Arsizio
Dalle 9.00 alle 12.30, nel reparto di Ginecologia dell’Ospedale di Busto Arsizio (Padiglione Azzurro):
visite ginecologiche gratuite per donne in menopausa.
Prenotazione al numero ☎️ 0331 699677 (attivo dalle 9.00 alle 13.00).
Sabato 18 ottobre – Busto Arsizio
Dalle 14.00 alle 17.00, nel Consultorio Familiare (Padiglione Pozzi, interno all’Ospedale):
prime visite ginecologiche gratuite.
Prenotazioni via mail: 📧 [email protected]
Un focus sulla consapevolezza
«La menopausa è spesso trattata in modo superficiale – sottolinea la Direttrice Sanitaria Francesca Crespi – e ciò porta le donne a viverla senza piena consapevolezza. Considerando che oggi una donna può trascorrere in menopausa anche trent’anni della propria vita, è fondamentale affrontarla con informazione, prevenzione e, se necessario, con un adeguato trattamento dei sintomi. In questo modo si può migliorare significativamente la qualità della vita e ridurre il rischio di patologie croniche».