Meraviglie del Territorio 2022

Altre sette meraviglie per promuove il territorio della provincia di Varese

Sono  sette i progetti finanziati dal bando “Meraviglie del Territorio 2022” promosso da Fondazione Comunitaria del Varesotto con la partnership di SharryLand, innovativa piattaforma web e mobile App per il turismo esperienziale e sostenibile nel grande museo diffuso d’Italia nata con il sostegno di Fondazione Cariplo. Si tratta di sette meraviglie che toccano un po’ tutto il territorio del Varesotto da Maccagno a Laveno Mombello, passando per Varese, Gazzada, Ternate, Fagnano Olona e arrivando fino a Gerenzano e che si vanno ad aggiungere alle 8 meraviglie già sostenute lo scorso anno dal medesimo bando.

Per il 2022 si tratta di sette progettualità che, in linea con quanto espressamente chiesto dal bando, identificano una o più meraviglie naturali e paesaggistiche della provincia di Varese progettandone la promozione e fruizione attraverso un insieme di attività ambientali, culturali, artistiche, sociali e sportive coordinate, coerenti e multidisciplinari.

I sette progetti

Insiste sul Sacro Monte di Varese il progetto presentato dalla Fondazione Paolo VI che mira alla valorizzazione tramite visite guidate in chiave contemporanea del Museo Baroffio e del Centro espositivo monsignor Macchi. Momenti di incontro periodici presso il centro espositivo faranno incontrare la comunità del Sacro Monte e i visitatori o turisti, con l’obiettivo di far incontrare le persone condividendo la conoscenza del patrimonio culturale che li circonda.

Il progetto “il ritorno dell’Inglesina”, proposto dalla associazione Vele d’Epoca Verbano, prenderà vita a Laveno Mombello e si prefigge lo scopo di salvare gli ultimi scafi rimasti di una icona rappresentativa della tradizione dell’uso turistico del lago maggiore attraverso Il restauro, la costruzione e l’utilizzo a fini sociali e turistici di questi splendidi scafi che oltre ad abbellire il centro storico con la loro presenza permetterà alle fasce più anziane della popolazione di rivivere il passato ed alle nuove generazioni di apprendere la storia del loro territorio, il recupero di arti e mestieri offrendo nuove opportunità per il futuro.

Gerenzano la Cooperativa Ardea ha invece pensato al progetto frutteto didattico al Parco degli Aironi: obiettivo?  Puntare alla valorizzazione del Parco degli Aironi nato come opera compensativa in un territorio di discariche e che rappresenta una risposta concreta all’esigenza di verde del territorio e delle comunità limitrofe. L’ intervento proposto promuove l’immagine del Parco in contrapposizione ad una condizione passata di cava di rifiuti, affinché diventi un catalizzatore di turismo sostenibile e rappresenti un acceleratore di conoscenze ambientali per costruire collaborazioni con scuole e organizzazioni no profit che durino nel tempo.

Con un progetto dedicato alla Croce di San Sepolcro l’associazione Trinate Nova intende valorizzare il territorio e riscoprire un antico sentiero a Ternate grazie al ritrovamento della Croce posta nel 1608 ormai inglobata all’interno del tronco di una quercia secolare. La croce insiste lungo l’antico “sentiero dei Frati”, che collegava Ternate con Travedona passando sul crinale della collina, superando l’antico convento di San Sepolcro e passando lungo il piccolo Santuario di Santa Maria Bambina.

Nel progetto presentato dall’Istituto Superiore di Studi religiosi Paolo VI si guarda al Parco di Villa Cagnola, un parco privato sottoposto a vincolo con accesso gratuito e regolamentato, con piccoli interventi di ripristino e recupero e l’organizzazione di visite guidate ed eventi per una miglior conoscenza e fruizione dello stesso da parte dei visitatori e dei partecipanti a eventi della Villa, dalla popolazione e associazioni locali e dei comuni della zona, ma anche di pellegrini, dal momento che Gazzada è una tappa della Via Francisca del Lucomagno.

Veddasca Sound è una progettualità proposta dalla Pro Loco di Maccagno che prevede l’organizzazione di concerti all’interno dei borghi della Val Veddasca: ogni borgo sarà sede di concerti nei mesi di giugno, luglio e agosto con esibizioni orchestrali/jazz e live elettronici e contemporanei, con talenti locali e artisti provenienti da altri territori. Spazi pubblici potranno così rianimarsi tra la comunità locale e pubblico esterno, con la possibilità di ospitare artigiani locali e prodotti eno-gastronomici tipici

Infine, a Fagnano Olona si prevedono, da parte di CRT Teatro Educazione Edartes, una serie di attività che valorizzino l’Ex-Colonia Elioterapica, attualmente in fase di recupero e restauro da parte del Comune grazie ad un bando Regionale, e rigenerino lo spazio ambientale esterno dove essa è collocata.