Milano, ancora un pedone ucciso. Aveva 48 anni ed era sulle strisce quando un bus lo ha travolto

Ucciso da un bus in viale Forlanini mentre attraversava sulle strisce pedonali con il suo cane. Fabio Ruffo aveva 48 anni ed era passato a salutare la madre. (Immagine dai social)

MILANO – Ennesima tragedia sulle strade cittadine, divenute trappole per i pedoni. Questa mattina a perdere la vita è stato Fabio Ruffo, 48 anni, sposato con figli, che era uscito a passeggio con il suo cane ed era appena passato a salutare la madre. Alle 9,30 di oggi, 8 ottobre, la tragedia. L’uomo stava attraversando sulle strisce pedonali quando è stato investito da un bus del trasporto urbano. Da una prima ricostruzione, il mezzo che è dotato dei dispositivi che segnalano ostacoli nei cosiddetti “angoli

ciechi”, ha dovuto “allargarsi”, nell’imboccare una strada a causa di una vettura lasciata proprio all’angolo dell’incrocio, sembra per un guasto. Il mezzo si sarebbe trovato il pedone improvvisamente davanti, mentre completava la manovra in via Eugenio Bellosio mentre svoltava da viale Forlanini. Ruffo era molto conosciuto nel quartiere. Inutili i soccorsi degli operatori del 118 che hanno potuto solo constatare il decesso dell’uomo. Le indagini e i rilievi sono affidati alla Polizia locale. Si tratta dell’undicesimo pedone investito a Milano dall’inizio del 2023. Giovedì 5 ottobre è morto dopo 3 giorni di ricovero in ospedale in gravissime condizioni il medico in pensione Tommaso Pignataro, 82 anni, che lunedì era stato travolto in via Palmanova da un furgone.