Milano, identificata la giovane trovata morta nel cortile: è Aurora Livoli

La ragazza di 19 anni era scomparsa da Latina un mese fa. I genitori l’hanno riconosciuta dalle immagini delle telecamere

Ha finalmente un nome la giovane donna trovata morta nella mattinata di lunedì 29 dicembre in un cortile condominiale alla periferia di Milano. Si tratta di Aurora Livoli, 19 anni, nata a Roma e residente in provincia di Latina. L’identificazione è avvenuta grazie ai genitori, che hanno riconosciuto la figlia dopo la diffusione delle immagini delle videocamere di sorveglianza della zona, nelle quali la ragazza compariva poche ore prima del ritrovamento del corpo, in compagnia di un uomo ancora non identificato.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, Aurora si era allontanata volontariamente da casa lo scorso 4 novembre. La famiglia aveva immediatamente denunciato la scomparsa e l’ultimo contatto risaliva alla mattina del 26 novembre, quando la giovane aveva rassicurato i genitori sulle proprie condizioni, spiegando però di non voler rientrare e senza fornire indicazioni sul luogo in cui si trovava. Da quel momento, il silenzio. Fino al tragico epilogo, a distanza di circa un mese, con il ritrovamento del corpo senza vita in un’aiuola di via Paruta, a Milano.

La ragazza è stata trovata semisvestita, con i pantaloni abbassati e una giacca scura a coprirle il seno, e presentava evidenti segni di violenza sul collo. La Procura di Milano ha aperto un fascicolo per omicidio, al momento contro ignoti, ipotizzando come cause del decesso lo strangolamento e una possibile violenza sessuale.

Secondo i primi accertamenti, la morte sarebbe avvenuta dopo le 22 di domenica 28 dicembre, ma sarà l’autopsia, prevista per mercoledì 31 dicembre, a chiarire con precisione l’orario del decesso e la natura delle lesioni riscontrate. Ulteriori esami serviranno anche ad accertare se la giovane sia stata vittima di abusi sessuali.

Intanto proseguono le indagini per rintracciare l’uomo ripreso insieme ad Aurora dalle telecamere del quartiere Gorla. I due vengono immortalati mentre entrano di notte nel cortile di via Paruta, ma poco dopo l’uomo si allontana da solo. Un dettaglio ritenuto centrale dagli investigatori, che stanno cercando di ricostruire minuto per minuto quanto accaduto nelle ultime ore di vita della giovane.