MILANO – Hanno messo a segno un furto da capogiro, ma lo hanno fatto sotto gli occhi della Polizia di Stato. Tre giovani di origine algerina, di 24, 21 e 20 anni, tutti con precedenti, sono stati arrestati per furto aggravato dopo aver sottratto da un treno uno zaino contenente gioielli e orologi di lusso per un valore stimato di circa un milione e mezzo di euro.
Il furto e l’intervento degli agenti
Il colpo è avvenuto mentre gli agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria della Polfer di Milano stavano monitorando i passeggeri in discesa da un treno. I poliziotti hanno notato i tre giovani aggirarsi con fare sospetto all’interno di una carrozza: in pochi secondi hanno prelevato uno zaino dalle cappelliere, infilandolo in un trolley vuoto per poi allontanarsi con disinvoltura.
I movimenti non sono sfuggiti agli agenti, che li hanno seguiti fino a piazza Luigi di Savoia, dove i tre hanno aperto il trolley per controllare il contenuto. A quel punto, è scattato il blocco immediato e l’arresto.
Refurtiva restituita al proprietario
Gli agenti sono riusciti a rintracciare il proprietario dello zaino, un cittadino francese, che ha presentato regolare denuncia. Il prezioso bottino, contenente gioielli e orologi di alto valore, è stato interamente recuperato e restituito al legittimo proprietario.
L’operazione conferma l’efficacia del monitoraggio nei nodi ferroviari strategici e l’attenzione costante della Polfer nei confronti dei reati predatori, soprattutto nei confronti dei viaggiatori stranieri che rappresentano spesso l’obiettivo di bande organizzate.