Milano, sorpreso a lanciare pietre contro treni e persone: marocchino accoltella poliziotto

E' successo alla stazione ferroviaria di Lambrate. Colpita una donna alla testa. L'intervento delle forze dell'ordine con il taser non ha placato la furia dello straniero. Il Vice Ispettore Christian Di Martino, 35 anni, è stato ferito gravemente da tre fendenti alla schiena. Operato, è in prognosi riservata, Il nordafricano con precedenti per reati contro le persone e il patrimonio e resistenza a pubblico ufficiale

MILANO – Ubriaco e in stato di agitazione, ha iniziato a lanciare pietre contro i treni e le persone sui binari della stazione ferroviaria di Lambrate, colpendo una 55enne alla testa, successivamente trasportata in codice verde presso l’ospedale Fatebenefratelli. All’arrivo sul posto di Polfer e agenti della Questura di Milano, non si è placato nemmeno con la scarica del taser, attutita dal giacchetto. Anzi. L’uomo, un 37enne marocchino con diversi alias in banca dati e precedenti per reati contro le persone e il patrimonio e resistenza a pubblico ufficiale ha colpito con un coltello il Vice Ispettore della Polizia di Stato Christian Di Martino, 35 anni, con tre fendenti alla schiena. Il poliziotto è stato trasportato in codice rosso all’ospedale Niguarda dove è stato operato d’urgenza a seguito dell’emorragia riportata per la lesione di alcuni organi. Lo straniero, finalmente bloccato, è stato arrestato e portato nel carcere di San Vittore.

L’agente operato: è stabile ma grave

Il Vice Ispettore Di Martino è stato operato nella notte all’ospedale Niguarda per contenere l’emorragia causata dai tre fendenti alla schiena. I medici non hanno ancora sciolto la prognosi.