13 Ott 2012
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Busto Arsizio Perseguitava la ex: scatta la denuncuia da parte della polizia per atti persecutori. Protagonista dell’ennesima vicenda di soprusi è un quarantenne residente in Valle Olona.
Vittima una coetanea con la quale l’uomo aveva allacciato una relazione extra coniugale alcuni anni fa. L’anno scorso però la donna, estenuata dal comportamento ossessivo e dai continui accessi di gelosia dell’amante, aveva tentato di interrompere la relazione. Una scelta che l’uomo non ha mai accettato: anzi, da quel momento il suo atteggiamento è diventato ancora più morboso. Per tenere la donna vicino a sè coinvolgeva anche familiare, colleghi e amici della sua vittima: ogni spostamento era sotto controllo, il cellulare era tempestato di sms e telefonate di minaccia. Non sono mancati pedinamenti, mail diffamatorie e anche aggressioni fisiche alla donna.
Alla fine la quarantenne, estenuata, ha ceduto raccontando i soprusi alla polizia che non ci ha messo molto a cogliere l’uomo in flagrante durante uno dei suoi appostamenti per tenere sotto controllo la sua amante. Da qui è scattata la denuncia, aggravata dal divieto per l’uomo di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla vittima e dai suoi congiunti e di contattarli con qualsiasi mezzo. Se lo farà, finirà in cella.
f.artina
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