Minori in affidamento nei Piccoli Comuni, Monti: “Risorse da Regione Lombardia”

Cosa è emerso dall'incontro tra il presidente della commissione Sostenibilità sociale, casa e famiglia Emanuele Monti, l'assessore regionale alla famiglia Elena Lucchini e il presidente della Comunità montana Valli del Verbano Simone Egidio Castoldi

MILANO – Un incontro per discutere della problematica dei minori in affidamento nelle Comunità montane e nei piccoli comuni, quello di ieri tra il presidente della IX commissione sostenibilità sociale, casa e famiglia Emanuele Monti, l’assessore regionale alla famiglia Elena Lucchini e il presidente della comunità montana Valli del Verbano Simone Egidio Castoldi.

Nel corso della riunione è stato evidenziato come “una parte significativa delle spese sostenute – ha detto Monti – derivi da finanziamenti regionali e nazionali, ma questi non sono sempre sufficienti”. L’obiettivo, sottolinea il presidente, è quello di “individuare tutte le risorse necessarie per garantire un adeguato sostegno alle istanze territoriali emerse da questo incontro e che saranno portate sinergicamente al Parlamento e al Senato, dove attualmente si sta discutendo una rivisitazione del sistema di affidamento dei minori”. Questi ultimi, ha aggiunto, rappresentano “il nostro futuro e il recupero di queste giovani vite significa creare una società migliore e più attenta alle loro esigenze”.

Durante la discussione – ha continuato Monti – si è affrontato il “delicato tema dell’onere finanziario che i minori in affidamento rappresentano per i bilanci comunali, in particolare per i piccoli Comuni e le Comunità montane”.

Nella prossima seduta della IX Commissione parteciperà anche l’Assessore Lucchini, dice il presidente e, oltre a porre l’accento sulla tematica, “saranno esposte l’informativa sulle politiche dell’Assessorato e il Programma Regionale di Sviluppo Sostenibile (Prss)”.