TRAVEDONA MONATE Sua Maestà la pesca è pronta ad attirare varesini e turisti, ammantata della sua “latta”. Quest’anno, complice il meteo, la raccolta ha bruciato le tappe. E ora si può assistere alla sempre magica preparazione delle “sciroppate”. Una tradizione che fiorisce fino nel futuro, con segnali promettenti: di recente – spiega Ignazio Bonacina, consigliere del consorzio agrario provinciale – due giovani hanno iniziato ad esempio quest’avventura.L’azienda Bina è una delle imprese che
si dedicano ai “perzic” da tre, anzi quattro generazioni. Marco ha seguito le orme di papà Luigi, e prima ancora di nonno Giovanni. E già la piccola Giulia sogna di fare lo stesso lavoro del padre: intanto diventa una testimonial della pesca e della frutta in genere, invitando i ragazzi della sua età a consumare cibi più sani. Marilena LualdiGuardate le immagini e il nostro videooggi i servizi sul giornale La Provincia di Varese
m.lualdi
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