Mondiali: ecco le scelte di Cassani

Ci siamo: il ct azzurro ha diramato l’elenco dei 14 preconvocati per l’appuntamento iridato in Usa. Oggi si corre l’Agostoni, domani è il turno della Bernocchi: le ultime prove prima della partenza

Si avvicina un grande, grandissimo finale di stagione per il ciclismo italiano ed internazionale. L’appuntamento clou è lì, dietro l’angolo, i Mondiali di Richmond (USA) di domenica 27 settembre. E l’Italia di Davide Cassani è pronta. Soprattutto il commissario tecnico è pronto, e ieri ha diramato la lista dei 14 preconvocati.

Due banchi di prova importanti, Coppa Agostoni oggi e Coppa Bernocchi, che Cassani ha vinto nel 1990 da corridore, gli permetteranno di effettuare una scrematura a 11 nomi (9 titolari e 2 riserve), che partiranno fra una settimana per gli States. Scelte importanti quelle di Cassani, che porta Vincenzo Nibali e non Fabio Aru, fresco vincitore della Vuelta e assolutamente inadatto al percorso di Richmond. Tante le punte a disposizione del Ct a seconda di come si svilupperà la corsa: Nibali infatti non sarà il capitano di questa nazionale, ma sarà deputato a fare corsa dura, ad alzare il rito sugli strappi.
Ci sarà Daniele Bennati, uomo d’esperienza e regista della squadra, assieme a Manuel Quinziato, poi Sonny Colbrelli, il ritrovato Alessandro De Marchi reduce da una grandissima Vuelta, Fabio Felline, Salvatore Puccio, Jacopo Guarnieri. Per le volate, ecco Giacomo Nizzolo, Kristian Sbaragli ed Elia Viviani, mentre Daniel Oss e Matteo Trentin potrebbero provare un colpo da lontano. Il vero osservato speciale di questo gruppo azzurro è però Diego Ulissi, il più adatto al tracciato americano. Per la cronometro, i selezionati sono Adriano Malori e Moreno Moser. In attesa delle prove iridate, il programma di corse nel nord Italia si infittisce. Prende infatti il via il Trittico Lombardo: oggi si correrà la Coppa Agostoni, domani la Bernocchi. La Agostoni parte e arriva a Lissone, 198 chilometri totali, ultima ascesa a 40 km dal traguardo. Si deciderà tutto in volata, l’anno scorso vinse Nicolò Bonifazio. In gara oggi due varesini, Luca Chirico ed Ivan Santaromita. Il 23enne di Porto Ceresio ha corso a metà agosto il Tour de Limousin in Francia, vinto dal compagno Colbrelli, ed è reduce quindi da un mese senza corse: «La condizione comunque è buona, in Francia sono andato bene» commenta Luca, «chiaramente è da molto che non corro però sto bene». Dopo la Agostoni, lo vedremo sabato al Memorial Pantani e domenica al Gran Premio Industria, Commercio e Artigianato di Prato 2015, in attesa della Tre Valli Varesine del 30 settembre.

Oggi rivedremo, come detto, anche Ivan Santaromita, non in maglia Orica Green-Edge però. Il rapporto con la squadra australiana si è concluso dopo due anni difficili, e Santino sarà in corsa oggi, sabato e domenica con la maglia della Nazionale sperimentale mista Under 23 ed Elite. La chiamata di Davide Cassani per queste prove italiane lo ha sorpreso e lusingato: «E’ stata una gradita sorpresa e lo ringrazio tantissimo per questa opportunità. Ho voglia di correre, sono fresco. Non corro dal Tour di Polonia, è passato tanto tempo, nel frattempo mi sono sempre allenato ma senza obiettivi e stimoli è sempre difficile, ma di sicuro non sono al 100%. Quando mi ha chiamato Cassani, ho intensificato gli allenamenti. Ripeto, ho una voglia matta di correre e darò il meglio». Proprio come Chirico, correrà Agostoni, Memorial Pantani e Gran Premio di Prato, in attesa di qualche conferma sul futuro: «Ho una trattativa in stato avanzato con una squadra straniera, ma non ho ancora firmato. Per ora preferisco non dire nulla di più». Sempre in attesa della Tre Valli, che Santaromita non correrà, Eugenio Alafaci sarà in Belgio per una serie ravvicinata di corse: oggi Grand Prix de Wallonie (l’ultimo italiano a vincere su queste strade è stato Stefano Garzelli nel 2000), venerdì Kampioenshap van Vlaanderen e sabato Primus Classic Impanis. Per Eugenio quella del 30 settembre sarà la prima Tre Valli della carriera.