Monteviasco rinasce a Ferragosto: folla festante per la funivia dopo sette anni

Il borgo dell’Alto Varesotto torna a vivere grazie alla riapertura dell’impianto di risalita: boom di turisti e parcheggi pieni già dal mattino.

CURIGLIA CON MONTEVIASCO – Il primo Ferragosto con la funivia di Monteviasco riaperta è stato un vero e proprio bagno di folla. Dopo sette anni di stop, il suggestivo borgo dell’Alto Varesotto è tornato a essere raggiungibile dal cuore della Val Veddasca senza dover affrontare la lunga mulattiera. Una festa nella festa: la ricorrenza estiva più sentita ha coinciso con il ritorno in funzione dell’impianto di Curiglia, chiuso nel novembre 2018 in seguito al tragico incidente sul lavoro che costò la vita a un manutentore.

La funivia, unico collegamento diretto fra Ponte di Piero e il borgo, è tornata a svolgere il suo ruolo vitale, portando nuova linfa a una comunità che per anni ha resistito grazie alla tenacia degli abitanti, al sostegno delle istituzioni e all’impegno costante dei Carabinieri, veri custodi del legame con la valle.

Ieri l’entusiasmo era tangibile: parcheggi esauriti già alle 10 del mattino, punti di ristoro al completo, boschi e prati popolati da famiglie in pic nic e da escursionisti in cerca di fresco lontano dalla calura di fondo valle. Un ritorno alla normalità che sembrava un miraggio e che invece è diventato realtà, sancendo la rinascita del borgo.

Il servizio, attivo dalle 9 alle 18, è ripartito domenica 10 agosto con orari limitati, ma l’obiettivo è chiaro: arrivare a una copertura di sei giorni su sette e, in prospettiva, estendere sia gli orari mattutini per escursionisti e amanti della montagna, sia quelli serali per attrarre visitatori e dare nuova vitalità a Monteviasco.