Monvalle, al via il maxi intervento da 2 milioni per il nuovo depuratore

L’impianto, che serve cinque comuni del Varesotto, sarà completamente rinnovato: più efficiente, sostenibile e pronto alle sfide ambientali future.

MONVALLE – Entrano nel vivo i lavori di revamping del depuratore di Monvalle, un intervento strategico per la rete idrica del medio Verbano, che vedrà Alfa Srl investire circa due milioni di euro per la completa riqualificazione dell’impianto.

Costruito nel 2000 e ormai sottodimensionato rispetto alle esigenze attuali, il depuratore tratta oggi i reflui di cinque comuni – Besozzo, Caravate, Gemonio, Leggiuno e Sangiano – per un totale di circa 16.000 abitanti equivalenti, ben oltre i 12.500 previsti all’origine.

Un impianto più moderno e sostenibile

Il progetto prevede un ammodernamento completo dell’impianto, con l’introduzione di tecnologie più efficienti e un miglioramento della qualità delle acque in uscita, che vengono immesse nel torrente Monvallina, affluente del Lago Maggiore.
L’intervento non comporterà alcun nuovo consumo di suolo, poiché tutte le nuove strutture verranno installate all’interno dell’area già esistente. L’obiettivo è ridurre l’impatto ambientale, ottimizzando i consumi energetici e le prestazioni depurative in linea con le normative europee più recenti.

Il cronoprogramma dei lavori

Data la complessità delle operazioni, il cantiere prevede un periodo di fermo impianto, regolarmente autorizzato dagli enti competenti.
Per ridurre i disagi, le fasi più critiche saranno concentrate in autunno, al termine della stagione turistica.

  • Nella prima fase (circa un mese e mezzo) resteranno operative solo le sezioni di grigliatura e dissabbiatura.
  • Successivamente, in una seconda fase di due mesi, ripartirà gradualmente la depurazione su una delle due linee, garantendo comunque scarichi controllati e con un livello di qualità prossimo agli standard.

Verso un depuratore “flessibile”

Il progetto punta anche a rendere l’impianto più flessibile e resiliente. La nuova configurazione idraulica consentirà infatti di utilizzare parzialmente le vasche, evitando in futuro la necessità di fermare l’attività in caso di manutenzione o nuovi interventi.

Un investimento importante, che si inserisce nel piano di Alfa per l’ammodernamento degli impianti di depurazione in provincia di Varese, con l’obiettivo di tutelare le acque del territorio e garantire una gestione più sostenibile e sicura del ciclo idrico integrato.