Morta a Milano l’attrice Rosanna Schiaffino


Roma, 18 ott. (Apcom)
– E’ morta ieri mattina, a Milano, l’attrice Rosanna Schiaffino, protagonista del cinema
italiano e delle cronache rosa negli anni’60.

Rosanna Schiaffino inizia a lavorare come modella dopo aver vinto
vari concorsi di bellezza. La prima prova al cinema è con un
ruolo secondario in ‘Totò lascia o raddoppia?’ (1956) di Camillo
Mastrocinque con Totò.

Si impone subito grazie alla bellezza bruna e mediterranea, ma
dimostra anche doti interpretative e versatilità in varie
pellicole come: La sfida (1958), vincitore del Leone d’argento –
Gran premio della giuria a Venezia, di Francesco Rosi, Il
vendicatore (1959) di William Dieterle, La notte brava (1959) di
Mauro Bolognini e Due settimane in un’altra città (1962) di
Vincente Minnelli.

Molto apprezzata la prova offerta nell’adattamento di Alberto
Lattuada de La Mandragola (1965) nel ruolo di Lucrezia per cui
viene premiata con una Targa d’Oro ai David di Donatello.

Dalla seconda metà degli anni’60 ha recitato soprattutto in
Spagna in produzioni di scarso rilievo.

È stata sposata due volte: la prima con Alfredo Bini da cui
nacque Annabella nel 1969 e la seconda con Giorgio Enrico Falck
da cui nacque Guido Nanni nel 1981. Il divorzio da Falck e le
battaglie legali per l’affidamento, e il mantenimento, del figlio
hanno occupato a lungo la cronaca rosa.

Red

MAZ

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