MV Agusta riparte dalla Schiranna: dopo il caos Ktm, Sardarov riaccende i motori

Produzione riavviata, nuovo centro stile a Varese e un prototipo rivoluzionario atteso a Eicma 2025. Il rilancio è in marcia.

VARESE – Sono passati quattro mesi – era il 1° febbraio – da quando Timur Sardarov, imprenditore russo già protagonista di un primo salvataggio, ha deciso di intervenire nuovamente per tenere in vita MV Agusta, rimasta in panne dopo la rottura con Ktm e il fallimento che aveva travolto l’azienda sul finire del 2024.

Da allora, insieme all’executive director Luca Martin, è iniziato un lavoro intenso per riportare in sella la storica casa motociclistica varesina, celebre nel mondo e nel cinema per i suoi modelli iconici. E oggi, dai capannoni di Schiranna, traspare un cauto ottimismo: MV sembra avercela fatta un’altra volta

Produzione ripresa, in attesa del closing

La firma definitiva sull’accordo che sancirà il pieno ritorno di Sardarov non è ancora arrivata, ma si attende a breve. Intanto, dal 12 maggio tutti i 220 dipendenti sono tornati al lavoro dopo uno stop produttivo durato oltre tre mesi.

La produzione è ripartita, seppur ancora non a pieno regime: l’obiettivo è raggiungere le 12 moto al giorno, puntando a quota 2.000 esemplari entro la fine del 2025.

Centro stile trasferito a Varese

Tra le prime decisioni strategiche, il trasferimento del Centro Stile da San Marino alla sede storica di Schiranna. Una mossa pensata per rafforzare l’identità del marchio, rendere più efficienti i processi e valorizzare il legame con il territorio varesino.
«Una scelta per rafforzare le sinergie interne e snellire lo sviluppo dei nuovi prodotti», spiegano dall’azienda.

La svolta a Eicma 2025

MV Agusta guarda già al futuro, con una nuova moto attualmente in fase di sviluppo avanzata: sarà presentata in anteprima prima di Eicma 2025, la più importante fiera motociclistica internazionale.
Il nuovo modello sarà quasi totalmente inedito, con appena l’1% dei componenti ereditati dalla generazione precedente. Una dichiarazione d’intenti chiara: innovazione radicale e rilancio di gamma.

Ma non è tutto: entro il 2026 MV Agusta prevede il completo rinnovo della linea di prodotto, con l’ingresso in nuovi segmenti di mercato. E a far parlare sarà anche una nuova piattaforma motore che promette di alzare ulteriormente l’asticella delle prestazioni. Il primo prototipo debutterà proprio a Eicma.

Martin: “Una risposta straordinaria, ora inizia una nuova era”

«Sin dai primi segnali della crisi legata a Ktm, abbiamo affrontato enormi difficoltà – spiega Luca Martin, executive director –. Ma la risposta è stata straordinaria. In pochi mesi abbiamo rimesso in moto tutto. Ora MV sta gettando le basi per una nuova era».
Una ripartenza che, tra passione e sfide industriali, riaccende l’orgoglio varesino e il sogno di MV Agusta: tornare ad essere un punto di riferimento globale nel mondo delle due ruote.