Milano, 19 lug. (TMNews) – Il pubblico ministero Maurizio Romanelli ha insistito per la richiesta di archiviazione di Silvio Berlusconi per l’ipotesi di rivelazione del segreto d’ufficio relativa alla diffusione e pubblicazione della telefonata in cui Piero Fassino diceva “allora abbiamo una banca” a Giovanni Consorte.
Il gip Stefania Donadeo nel corso dell’udienza camerale di stamane ha rigettato tre delle quattro eccezioni presentate dalla difesa del premier, mentre non ha sciolto la riserva sull’incompetenza territoriale, che il legale Niccolò Ghedini aveva indicato in Monza. Nei prossimi giorni verrà sciolta la riserva. Al vaglio del giudice resta quindi la competenza territoriale, il gip potrebbe poi pronunciarsi nel merito. “Il giudice ha ritenuto di dover effettuare un approfondimento su competenza territoriale” ha riferito Ghedini. Nel corso della ‘discussione’ il legale ha ribadito venga accolta la richiesta di archiviazione del pm Romanelli e “in subordine che gli atti siano portati a Monza”. “Non ci sono accuse” ha continuato Ghedini, “elementi che indicano che il presidente del Consiglio fosse a conoscenza di questa vicenda”. Il gip non ha termine per decidere.
Xju
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