Reggio Calabria, 7 gen. (Apcom) – Era un ordigno ben confezionato quello ritrovato nel cortile degli automezzi dell’aula bunker di Reggio Calabria. Al suo interno, c’era della polvere pirica (la miscela che si usa per i fuochi artificiali). Gli artificieri della polizia di Stato, intervenuti sul posto per il disinnesco dell’ordigno, hanno affermato: “Non si tratta di una ragazzata. Era un ordigno ben confezionato, con ovatta schiacciata dentro, in modo che la miccia non si potesse scollegare, e ben nastrato”.
Proseguono gli artificieri: “certo, dentro c’era la polvere pirica, quindi crediamo più a un’azione dimostrativa per colpire un obbiettivo sensibile”.
Fmc/
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