Cara Provincia, sono sbigottito nel vedere come la maggior parte dei politici italiani non capisca assolutamente nulla della realtà in cui vivono i cittadini che li hanno eletti. Basta sfogliare il vostro giornale (che rispetto agli altri è sempre pronto a dare spazio coraggiosamente alle storie e alle notizie positive) per imbattersi in furti e rapine – spesso con botte – nei confronti di persone indifese, violate nella loro intimità casalinga. In qualunque Paese del mondo prima si pensa a difendere i cittadini e a garantire loro sicurezza, poi a tutto il resto. Signori politici fatevi un bel giro in Europa – dalle Isole Baleari a Oporto, da Budapest a Brighton, da Gran Canaria a Nizza – e vi accorgerete che
non è una questione di destra o sinistra quella della sicurezza: altrove le forze dell’ordine e la magistratura hanno tutti gli strumenti necessari – gli organici, un codice moderno, un sostegno generalizzato: altro che i soliti tagli di mezzi e personale – per garantire alla cittadinanza che, quando un malintenzionato viene assicurato alla giustizia (e da noi avviene spesso), poi non ha più la possibilità di tornare quasi immediatamente a delinquere. Volete mettervi in testa che nelle nostre case e sul nostro posto di lavoro vogliamo vivere in pace, senza guardarci le spalle o avere paura di essere derubati e malmenati? Volete capirlo che è un nostro diritto e voi ce lo dovete assicurare senza se e senza ma?