Nessuno rida: l’Eccellenza è una bestia che sa mordere

La via verso la serie D è tracciata. Attenzione, massima: chiunque affronterà i biancorossi avrà il coltello tra i denti. Espugnare il o rispedire a casa a bocca asciutta la pattuglia di sarà una stelletta che in tanti vorranno puntarsi al petto. Alla prima giornata, battesimo di fuoco: “” di Besozzo, territorio del Verbano, squadra orgogliosa e soprattutto abituata a stare ad alto livello in Eccellenza. Con il precedente: all’andata il Varese impose il 3-1, ma al ritorno non andò oltre all’1-1. Due gare in casa, contro Pro Vigevano e Fenegrò, poi un amarcord da brividi che potrà già chiarire le ambizioni della truppa biancorossa: derbissimo al “”, la roccaforte dei lilla di Legnano che fino all’ultimo hanno

sperato nel ripescaggio in serie D. Alla quinta c’è la Sestese, mai da sottovalutare, alla sesta il Mariano, possibile avversario ai piani alti, alla settima l’Union Villa Cassano che, ripescato dalla Promozione, cercherà punti pesanti per la salvezza. Un filotto di vittorie sarebbe l’ideale per arrivare all’ottava giornata, vero e proprio crocevia della stagione: il 25 ottobre il Varese è atteso dall’Arconatese, principale pretendente allo scettro. 7 giorni più tardi l’ostico Saronno, difficile soprattutto al ritorno quando si giocherà sul complicato fondo di gioco di Cesate. Doppio incrocio pavese alla decima e all’undicesima dove puntare al bottino pieno, poi il rush finale. Start al 6 settembre, chiusura il 24 aprile al Franco Ossola: 30 giornate di battaglia nell’inferno dell’Eccellenza.

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