«New York? Molto meglio Varese» Parola di Mr Charlie Yelverton

«Tra Bobbiate e New York, preferisco Bobbiate». Non ha dubbi cestista della vecchia Ignis che tornerà nella sua Bobbiate venerdì 28 giugno.

È stato invitato dalla pizzeria La Speranza per una rimpatriata e per suonare il sax, la sua passione.

«Ho abitato a Bobbiate 16 anni, fino al 1995 – spiega Charlie – Ma ancora oggi ho il rione nel cuore. È uno di quei posti dove si sente ancora l’atmosfera del paesino. Mi piaceva andare in giro a piedi e fermarmi dalla Mariuccia a bere il caffè e al circolo».

Yelverton, dopo un’esperienza nell’Nba, fu acquistato per volontà dell’allenatore che vedeva in lui l’erede di . Non gli erano sfuggite le doti di buon tiratore, che prendeva i rimbalzi e stoppava anche.

Questo gli permise di essere impiegato in più ruoli. Giocò anche da playmaker grazie alla sua mitica capacità di palleggio, tanto che ancora oggi il pubblico ricorda le sue spettacolari evoluzioni.

Oltre all’esperienza varesina, Yelverton ha giocato nella Pintinox Brescia. Poi è approdato in Svizzera, facendo carriera nel Viganello. Ultimi atti della carriera nel Saronno: prima da giocatore, poi come allenatore. Adesso Charlie abita in un paesino sul lago Maggiore dove può suonare indisturbato il sax.

«Roba che a New York sarebbe impensabile, perché più gente c’è, più è facile trovare qualcuno che si lamenta – continua l’ex cestista – Mi capita talvolta di tornare nella Grande Mela, posto da cui manco in pianta stabile da 37 anni. Ma quando sono lì, dopo non appena dieci giorni, comincio a fare il conto alla rovescia perché non vedo l’ora di tornare in Italia».

La motivazione è semplice: «Dove lo trovo un altro Paese così generoso da permettermi di trascorrere la vita con le mie passioni: giocare a basket e suonare il sax? A pensare agli anni trascorsi a Bobbiate, mi dispiace solo non essere mai riuscito a partecipare alla corsa degli asini». Chi ha orecchie per intendere, intenda. Chissà mai che il mitico giocatore non verrà invitato come ospite d’onore in una delle prossime edizioni della manifestazione.

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