22 Feb 2014
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Un provider varesino andrà a risolvere i problemi di “digital divide” nelle Marche: le antenne di Ngi-Eolo entro il 2015 in 73 comuni della regione del centro Italia. «Per noi significa crescere. E assumere altro personale».
Bel colpo dell’operatore di telecomunicazioni con base a Busto Arsizio, la Ngi Spa fondata da Luca Spada, che ha siglato un accordo da dieci milioni di euro con Infratel Italia, società del gruppo Invitalia, la “in house” del ministero dello Sviluppo Economico, che ha l’incarico di estendere le opportunità di accesso alla banda larga nelle aree sottoutilizzate del Paese.
La rete internet satellitare Eolo di Ngi verrà sviluppata in 73 comuni delle Marche per garantire una copertura del 100% della popolazione con la banda larga. L’azienda di Luca Spada ha messo sul piatto un progetto da circa dieci milioni di euro, di cui 4,3 milioni di euro di contributo statale a titolo di incentivo.
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