Si è svolto sabato 14 giugno, nella cornice della Sala Montanari di Varese, il primo congresso provinciale di Noi Moderati. Il protagonista della giornata è stato Mattia Premazzi, sindaco di Venegono Inferiore e consigliere provinciale, eletto per acclamazione coordinatore del partito nella provincia. Una scelta unanime che ha raccolto l’applauso di una platea composta da esponenti delle istituzioni locali e regionali.
A presiedere l’incontro la senatrice Mariastella Gelmini, affiancata da Raffaele Cattaneo, sottosegretario in Regione Lombardia, e dal deputato Alessandro Colucci. Dopo l’apertura istituzionale, il congresso ha visto alternarsi numerosi interventi, tra cui quelli del sindaco di Varese Davide Galimberti, del collega di Gallarate Andrea Cassani, del presidente della Provincia Marco Magrini e dei referenti locali dei principali partiti, da Forza Italia al Partito Democratico, passando per Fratelli d’Italia, Azione e Italia Viva.
A movimentare il dibattito è stato l’intervento di Galimberti, che ha lanciato una provocazione politica sottolineando la distanza tra l’area moderata e le posizioni più radicali del centrodestra:
«Non ce li vedo Gelmini, Colucci e Cattaneo al fianco del generale Vannacci… e credo nemmeno i loro elettori».
Un’affermazione che ha subito trovato risposta: Leslie Mulas di Lombardia Ideale ha difeso la coerenza del centrodestra e il valore dell’identità:
«Se con Vannacci ci sono cose su cui non andiamo d’accordo, non so quanto l’identità di un partito come Noi Moderati possa essere coerente con il pensiero di Elly Schlein, Fratoianni o di Bonelli».
Andrea Cassani, sindaco di Gallarate e segretario provinciale della Lega, ha ribadito come Noi Moderati rappresenti una componente strutturale della coalizione, citando esempi virtuosi come quelli di Giorgetti e Fontana.
Nel suo intervento, Colucci ha fatto il punto sulla crescita del partito a livello nazionale, forte di 20 mila iscritti e di risultati elettorali positivi come l’8% raggiunto a Genova. Il congresso ha quindi sancito l’avvio ufficiale della struttura varesina di Noi Moderati, eleggendo anche il Coordinamento Provinciale e i delegati al Congresso Regionale.
La squadra provinciale, composta da una ventina di membri, rappresenta – nelle intenzioni del partito – un punto di partenza per rafforzare la presenza territoriale e costruire una proposta politica fondata su responsabilità, riformismo ed europeismo. In un panorama politico in continua evoluzione, Noi Moderati punta a essere il riferimento dell’elettorato centrista, aperto al confronto ma saldo nella propria identità.