Oslo, 26 lug. (TMNews) – Le autorità norvegesi riflettono sull’ipotesi di applicare una recente disposizione introdotta nel codice penale norvegese che punisce i “crimini contro l’umanità” nel caso di Anders Behring Breivik, presunto autore della duplice strage di venerdì.
Introdotta nel codice penale norvegese nel 2008, questa norma prevede una pena massima di 30 anni di carcere. Citato dal quotidiano Aftensposten, il procuratore Christian Hatlo ha sottolineato che, al momento, il ricorso a questa norma non è che un’eventualità. Finora, contro Breivik, si è fatto riferimento ai primi due commi dell’articolo 147 del codice penale su “atti di terrorismo”, che prevedono una pena massima di 21 anni.
Anders Behring Breivik, 32 anni, non è stato ancora formalmente incriminato, sebbene abbia confessato di essere l’autore delle stragi costate la vita a 76 persone, 8 per l’autobomaba Oslo, 68 sull’isola di Utoya.
(fonte afp)
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