Nottata di soccorsi nel Varesotto per eccesso di alcol, nessuno è in pericolo di vita

Il bilancio della nottata passata con il gomito alzato è di quattro persone soccorse dai sanitari a Sesto Calende, Arsago Seprio, Jerago con Orago e Canegrate. Nessuno è in pericolo di vita (immagine generica d'archivio)

VARESE – Lo sballo del sabato sera finisce spesso in Pronto Soccorso. Sempre più in aumento, di fatto, le chiamate per le intossicazioni etiliche nel Varesotto, specialmente nelle serate di festa o weekend. E così anche quella appena trascorsa è stata l’ennesima notte sotto i fumi dell’alcol in provincia, il cui bilancio è di quattro persone che hanno dovuto ricorrere alle cure dei sanitari. Gli episodi si sono registrati in questo ordine cronologico. La prima chiamata di soccorso intorno all’una di notte di oggi, domenica 24 dicembre, in via Indipendenza a Sesto Calende, per un 20enne. Soccorso sul posto il giovane, è stato dichiarato in codice giallo, e per lui non si è reso necessario il trasporto in ospedale.

Analoga situazione a Canegrate, nell’alto Milanese, appena qualche ora dopo, quando una giovane 24enne è stata trasportata al pronto soccorso di Legnano in codice verde, quello di media gravità, dopo un malore per intossicazione etilica. E ancora dopo le 4.30 i sanitari sono tornati in azione sul Sempione ad Arsago Seprio per assistere una donna di 52 anni e trasportarla in pronto soccorso in codice verde.
Infine, poco dopo le 5 l’ambulanza è intervenuta a Jerago con Orago, lungo Via Varesina, per un 19enne colto da malore per intossicazione etilica, trasportato in ospedale, in codice verde.