Notte da Mastini: il Varese travolge Feltre 5-1 e infiamma via Albani

Pisarenko monumentale, Terzago show e il popolo giallonero in delirio: “Take Me Home, Country Roads” accompagna la festa.

VARESE – Certe partite non si raccontano, si vivono. E quella di sabato sera al PalAlbani è una di queste. Mille tifosi in piedi, cori, emozioni e un finale che è pura magia giallonera: il Varese supera Feltre 5-1 e conquista tre punti che pesano come una dichiarazione d’intenti.

Nel gelo dell’hockey, scalda tutto l’anima dei Mastini, che rimontano, soffrono, combattono e poi dilagano, spinti da un pubblico che canta fino a restare senza voce.

Una rimonta di carattere

La partita, dura e vibrante fin dal primo ingaggio, si accende nel secondo periodo, dopo un avvio bloccato e una lunga fase di studio. Il Feltre passa avanti in power play con Sysak, ma la reazione varesina non si fa attendere: Perino scatena la scintilla con una scazzottata da film, Tilaro sente odore di sangue e firma il pari.
Da lì in poi, è una lunga, poderosa rincorsa verso la vittoria.

Nel terzo tempo i Mastini si trasformano: Perino, Terzago e Bastille diventano un tridente devastante, e il pubblico esplode. Prima il vantaggio del 2-1, poi il raddoppio, quindi la festa. Il “cobra” Terzago colpisce due volte, Schina chiude i conti nel tripudio generale.

E dietro, a sigillare tutto, c’è un Pisarenko monumentale: una saracinesca vivente che nega ogni speranza agli avversari e firma la sua miglior prestazione stagionale.

Un gruppo che si fa amare

Coach Massimo Da Rin e il suo vice Raimondi possono sorridere: questa squadra ha carattere, equilibrio e un’anima vera. La seconda linea – Terzago, Bastille, Perino – è in stato di grazia, la difesa regge, e la sinergia tra i reparti comincia a girare come un ingranaggio ben oliato.
«Abbiamo sofferto quando serviva e colpito al momento giusto», ha commentato a fine gara Da Rin.

Tra i migliori anche Tilaro, implacabile sotto porta, e Bertin, roccia silenziosa ma decisiva. In panchina, Pippo Matonti incarna l’orgoglio e l’amore per un gruppo che cresce, e si fa sempre più amato.

Una vittoria che unisce

Mentre il pubblico canta “Rosamunda” a cinque minuti dalla sirena, tutto lo stadio sa che il dado è tratto.
Il Varese non solo vince, ma convince: è un gruppo che si aiuta, che lotta e che sa aspettare il momento per colpire.
E nel vento che si alza dalla pista durante il giro d’onore, c’è qualcosa che profuma di rinascita.

Il tabellino

Varese-Feltre 5-1 (0-0, 1-1, 4-0)
Reti: 22’15” Sysak (Longhini, Da Forno) 0-1; 24’44” Tilaro (M. Borghi) 1-1; 43’42” Perino (Terzago, Bastille) 2-1; 49’32” Terzago (Bastille, Perino) 3-1; 58’33” Terzago (Perino, M. Borghi) 4-1; 59’54” Schina 5-1.
Varese: Pisarenko; Schina, Re, Piroso, M. Borghi, Tilaro; Makinen, Crivellari, Perino, Terzago, Bastille; E. Mazzacane, Bertin, Fornasetti, M. Mazzacane, Xamin; M. Matonti, Peterson, P. Borghi. Coach: Da Rin.
Feltre: Bortoli; Gabri, De Giacinto; Zampieri, Mraz, Dall’Agnol; Sysak, Voulfson, Foltin, Cortese, Longhini; Damin, Geronazzo, Fantinel, Broch, Da Forno. Coach: Ekrt.
Arbitri: Bassani, Boverio.
Spettatori: 980.

Trasferta a Caldaro: viaggio gratis per gli Under 11

I Ragazzi della Nord organizzano la trasferta in pullman di sabato prossimo a Caldaro.
Viaggio gratuito per gli Under 11, 20 euro per i ragazzi 12-15 anni, 40 euro per i soci e 45 per i non soci.
Ritrovo all’autogrill di Castronno alle 14, partenza alle 14.30.
Info e iscrizioni al numero 339 8269528 (anche WhatsApp) o direttamente in curva durante la prossima partita casalinga.