30 Giu 2012
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VARESE «Atti di inciviltà che non sono degni della nostra città». Con queste poche parole il sindaco Attilio Fontana commenta le azioni vandaliche compiute nel centro cittadino dai tifosi al termine della semifinale degli europei Italia-Germania, disputatasi giovedì sera. La festa per la vittoria dell’Italia si è tramutata in un’occasione per distruggere tutto quello che la folla trovava lungo la strada. Quando l’arbitro ha fischiato la fine della partita, migliaia di persone si sono riversate in piazza Monte Grappa ma il tutto è
sfociato in un delirio proseguito sino a tarda notte. «La folla si è trasferita in piazza Monte Grappa e in via Volta – racconta l’assessore alla Sicurezza, Carlo Piatti – Dove sono state rovesciate fioriere e dove le automobili in transito sono state prese d’assalto: secondo quanto raccontatomi dagli agenti della polizia locale, c’era gente che saltava sui cofani e gruppi che accerchiavano le vetture, alcune con dentro famiglie con bambini, scuotendole e percuotendole. I danni maggiori, infatti, sono stati causati alle auto».
Così, ora si teme per domenica sera: il giorno della finale che vede scendere in campo l’Italia e la Spagna. «Comunque vada la partita – prosegue l’assessore – prevediamo casini». Nel pomeriggio di ieri, è stato organizzato un incontro tra polizia locale e polizia di Stato in Questura per organizzare il coordinamento delle forze dell’ordine nella serata di domenica. «Intanto, il dispiegamento delle forze dell’ordine sarà molto superiore rispetto a giovedì sera. Avremo delle transenne pronte per chiudere via Volta al traffico verso la fine della partita, in modo da evitare il congestionamento di automobili». L’amministrazione promette tolleranza zero per i vandali.
Qualche problema simile lo ha vissuto anche Busto Arsizio, dove circa duemila persone si sono riversate in piazza per festeggiare la vittoria. Ne sanno qualcosa alcuni malcapitati automobilisti che, passando da piazza Garibaldi (chi per celebrare la vittoria azzurra, chi per caso) sono stati assaliti da gruppi di pseudotifosi che, con la scusa di fare festa, hanno bloccato il passaggio delle auto, arrivando a scuotere il mezzo a suon di spintoni e causando, in qualche caso, anche dei danni alle carrozzerie. A una donna è stata aperta la portiera dell’auto in corsa.
Vandali a parte, sono moltissime le persone sia a Varese sia a Busto che hanno festeggiato civilmente e all’insegna dell’allegria pura.
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b.melazzini
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