Notte movimentata a Busto Arsizio, tra il centro e Sacconago, dove due bar sono stati presi di mira in due distinti episodi avvenuti a poche ore di distanza, nella notte tra il 12 e il 13 agosto. In entrambi i casi, il bilancio è simile: ingenti danni alle strutture e bottino ridotto al fondo cassa.
Il colpo a Sacconago
Verso l’una di notte, al bar L’Uva Passa di via Otto Martiri, due giovani dall’aspetto “maranza” hanno agito a pochi minuti dalla chiusura. Dalle immagini di videosorveglianza si vede come abbiano prima forzato la serranda con un cric preso da un’auto aperta parcheggiata lì vicino, per poi sfondare il vetro della porta con la piantana di un ombrellone e calci. Uno dei due, più magro e longilineo, è entrato strisciando, ferendosi con le schegge, ed è uscito con la cassa e qualche pacchetto di sigarette. L’allarme li ha messi in fuga prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. Il bottino? Qualche centinaio di euro in contanti, ma per il locale il costo delle riparazioni sarà ben superiore.

Il colpo in via Dante
Poco prima dell’alba, la caffetteria-focacceria-pizzeria La Gustosa, davanti alle scuole Bossi e alle Poste centrali, è stata “visitata” da ignoti. Il titolare ha scoperto la spaccata solo all’arrivo per preparare le colazioni: vetro della porta distrutto, cassa e un cellulare sottratti. La cassa, svuotata di contanti e spiccioli, è stata ritrovata poco distante, in piazza Plebiscito. Anche in questo caso, le telecamere di zona potrebbero fornire elementi utili all’indagine, mentre per il bar restano i danni da riparare.
L’ira di Matteo Sabba
Durissimo il commento dell’assessore alla sicurezza del Comune di Busto Arsizio, Matteo Sabba. Sul suo profilo facebook ha commentato senza mezzi termini:
“Fate schifo! Come chi entra in casa degli altri…la proprietà è SACRA!!! E basta con le palle della necessità! Casa, auto, negozio, chi entra dove non puo deve poter essere fermato in qualsiasi modo”.