Nuova condanna per il “killer dei tabaccai”

Il Tribunale di Monza ha condannato oggi l'uomo a 9 anni di carcere la sparatoria a Nova Milanese del novembre 2019

TRADATE – Era il 1999 quando Diego Mombelli, 49enne di Tradate ma originario di Busto Arsizio, uccise Alessandro Pastore a Legnano. Condannato a 30 anni di galera per questo reato l’uomo però aveva lasciato il carcere prima del tempo. Noto come il “killer dei tabaccai” Mombelli sparò poi a un tabaccaio di Olgiate Olona durante un altro tentativo di rapina e a oggi sconta già per questo reato una condanna a 8 anni e 8 mesi che gli è stata comminata in primo grado per la sparatoria di Olgiate, quando la vittima della tentata rapina (nella foto dal web) rimase lievemente ferita.

Oggi, mercoledì 23 novembre 2022, a distanza di qualche anno, il Tribunale di Monza ha condannato ulteriormente l’uomo a 9 anni di carcere – pur avendone chiesti 10 l’accusa – per aver ferito un pusher a Nova Milanese, sempre a colpi di pistola, il 25 novembre 2019. La sparatoria era stata compiuta ai danni del pusher 27enne al tempo, a cui Mombelli aveva sparato a una gamba, ferendolo, per essersi rifiutato di pagare una partita di droga da lui stesso appena acquistata.