Nuova giunta Camera commercio Sindacati esclusi, dura protesta

Varese– Non era mai successo in tutta la storia dell’ente camerale varesino: il sindacato è rimasto escluso dalla Giunta, che è stata eletta lunedì dal consiglio. E i rappresentanti dei lavoratori non hanno di certo gradito l’estromissione: «E’ un fatto molto grave» è il commento di Franco Stasi, segretario provinciale della Cgil varesina che ieri, insieme alle altre due sigle sindacali esprime tutta la loro preoccupazione «perché in un momento così difficile per il nostro territorio, con la crisi che continua a colpire i lavoratori, quello che

ne emerge è un segnale preoccupante a livello politico e a livello sociale». Quello del sindacato è un ruolo di sollecitazione «e di stimolo nei confronti di tutte le istituzioni e le parti sociali che operano nella nostra provincia – aggiunge Carmela Tascone, segretario generale Cisl Varese – è chiaro che l’atteggiamento liquidatorio nei confronti del nostro lavoro risponde a una logica di scambio che nulla a che vedere con gli interessi del territorio. Non siamo saltati sul carro del vincitore, e adesso paghiamo il nostro atteggiamento equidistante».

Domani ampio servizio sulla Provincia di Varese

 

Ed ora il sindacato continuerà comunque a fare la sua parte «non ci ritiriamo sull’Aventino, non ci sentiamo vittime – ha precisato in conclusione Antonio Albrizio, segretario generale UIL Varese – il nostro lavoro proseguirà. Vogliamo però sottolineare che a parole ci viene richiesta una logica di condivisione, quando poi nei fatti questa condivisione è negata. Bene, prendiamo atto che il nostro apporto non viene ritenuto necessario e il che il nostro contributo viene sacrificato sull’altare di equilibri che non ci riguardano. Rivendichiamo comunque il nostro atteggiamento, ma è drammatico il fatto che il lavoro non sia stato messo al centro dell’attenzione da parte del più importante ente economic

p.rossetti

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